LIBERI DAI PELI SUPERFLUI - Mia Farmacia
Cura della persona 12 Agosto 2022

LIBERI DAI PELI SUPERFLUI

Consigli e trucchi  per una pelle liscia e in salute

 

D’estate, con la voglia di esporsi al sole, mette­re vestiti leggeri arriva l’esigenza di eliminare i peli superflui!

Per sentirsi più belli, per sudare meno, per esigenze sportive, la depilazione e l’epilazione viene ormai richiesta da donne e uomini.

Vediamo come farle nel rispetto della pelle.

 

UN MILLIMETRO AL GIORNO

Eliminare i peli superflui da gambe, braccia e inguine, per ragioni estetiche è una pratica an­tichissima: si ha testimonianza di depilazione con la ceretta fin dall’antico Egitto.

Nel corso dei millenni, le tecniche si sono moltiplicate ed oggi la scelta è ampia: ceretta a caldo, a freddo, crema depilatoria, rasoio a mano ed elettrico, epilatori elettrici, epilazione definitiva al laser.

Ma come sono fatti i peli, e a cosa servono? Il pelo origina nel follicolo pilifero, una sorta di  di tasca nell’epidermide, alla base della quale c’è il bulbo, una zona di cellule staminali, che si rinnovano continuamente.

Il bulbo è circon­dato da fibre nervose, quelle che fanno rizzare i peli, quando fa freddo o ci si spaventa, e che fanno sentire il dolore quando si strappano.

La parte visibile è il fusto del pelo.

La crescita dei peli segue un ciclo preciso, analogo a quello dei capelli: una fase di crescita, anagen; una di transizione, catagen; una di eliminazione, telogen.

La durata di ogni fase è variabile, ed influenzata da fattori ormonali, stagionali, e anche dallo stile di vita, ma la crescita media varia tra lo 0,04 mm e 1 mm al giorno!  Qualunque metodica si adotti per la depila­zione non interferisce sulla quantità di peli, cioè radersi con la lametta non fa aumentare il numero di peli, né li rafforza.

L’unica cosa che cambia è la velocità di ‘ricrescita’: dopo aver utilizzato un metodo che asporta completa­ mente il pelo con il bulbo, come la ceretta o l’epilatore elettrico, il pelo ci rimette più tempo a vedersi.

 

PREPARARE LA PELLE

Prima di sottoporsi ad una depilazione, qualunque metodo si scelga, soprattutto se non si sono eliminati i peli con regolarità durante l’inverno, è bene preparare la pelle con una esfoliazione.

Basta uno scrub sulle gambe e sulle braccia, per togliere lo strato superficiale dell’epidermide e liberare i peli che rimangono sottopelle.

È bene scegliere esfolianti ad azione meccanica e quelli ad azione chimica, e ricordarsi che lo scrub non va fatto lo stesso giorno della ceretta, perché il rischio è che compaiano arrossamenti e irritazioni.

Il momento ideale è due-tre giorni prima.

 

CREME E GEL DEPILATORI

Le creme e i gel depilatori agiscono con ingredienti che dissolvono la cheratina, la sostanza di cui è composto il pelo.

In questo modo il pelo si disintegra rapidamente e in modo indolore.
Depilarsi con la crema è molto semplice, basta applicare uno strato spesso sulle zone del corpo che si desidera trattare e lasciarla agire per circa 10 minuti.

Successivamente crema e peli devono essere semplicemente rimossi con una spatola.

Con questo metodo ricrescono in circa 5-7 giorni, ma tendono ad essere indeboliti.

L’unico accorgimento è per chi ha la pelle sensibile, o soffre di allergie: in questo caso è indispensabile fare un piccolo test di tolleranza su una piccola parte del corpo, come la curva del braccio o vicino alla caviglia.

Se hai dei dubbi chiedi consiglio al tuo farmacista.

 

IL RASOIO

Molte donne preferiscono utilizzare un rasoio per eliminare i peli superflui.

Le sue testine scivolano sulla pelle e tagliano il pelo direttamente sulla superficie cutanea.

Funziona in modo semplice e rapido, ma deve essere ripetuto dopo 2-3 giorni.

I rasoi disponibili sono usa e getta, con testine sostituibili e quelli elettrici.

In ogni caso è necessario usare un gel o una schiuma – anche quella per la barba va bene per rasatura.

Questi prodotti creano una pellicola sulla pelle che permette alla lama di scorrere più facilmente e non graffiarla, creando lesioni.

È bene fare la depilazione con la lametta sotto o dopo la doccia, quando la pelle è ammorbidita dall’acqua e dal calore.

Il rasoio è da preferire alla ceretta per la depilazione delle ascelle, perché la zona è ricca di ghiandole sudoripare e di linfonodi e il trauma dello strappo, oltre al calore, può infiammare la zona.

Invece è da evitare per le donne, per la rimozione dei peli sul viso.

 

LA ZONA BIKINI

Insieme al viso, la zona più delicata è quella dell’inguine: quindi richiede una attenzione particolare.

Per eliminare i peli dalla zona bikini, se si sceglie di farlo con un rasoio è consigliato optare per uno con la testina oscillante che si adatta meglio ai contorni delle parti intime.

Sia in caso di ceretta che di rasatura, se i peli sono molto lunghi, per prima cosa è bene accorciarli con le forbicine per unghie, per evitare di intasare la lametta e avere un risultato poco PER LUI, LA

 

DEPILAZIONE OLTRE LA BARBA

Eliminare i peli superflui sul corpo dell’uomo, però, non è come radersi il viso: è importante utilizzare un rasoio dedicato, specifico per zone diverse dal viso, e seguire alcuni semplici ed efficaci consigli.

Petto, addome e schiena- parti del corpo che l’uomo depila più di frequente, soprattutto quando pratica sport a livello agonistico – sono zone dove la pelle è particolarmente delicata.

Si può decidere di affidarsi ad un centro estetico, per fare una ceretta, oppure procedere con il rasoio o ancora la crema.

Facendo attenzione ad evitare i capezzoli.

La prima volta che si tolgono i peli delle gambe è consigliato accorciare i peli, sia se si procede con la ceretta sia con il rasoio, in questo modo l’operazione è più semplice e meno dolorosa.

soddisfacente o rendere più agevole la ceretta.

Quando si passa la lametta non fare troppa pressione, così per evitare irritazioni, e tirare leggermente la pelle per ridurre il rischio di tagli accidentali.

Chi sceglie di fare la ceretta, può optare per una a freddo, per evitare di scottare accidentalmente la zona genitale.

 

LA FOLLICOLITE

Ceretta e depilatore elettrico sono le tecniche che più espongono al rischio di follicolite: una infiammazione e infezione del follicolo pilifero.

Se il follicolo viene danneggiato dalla depilazione o dalla rasatura, microrganismi come batteri, virus o funghi lo colonizzano determinando la comparsa di brufoletti, puntini rossi, peli incarniti, accompagnati da prurito e talvolta pus.

Tra i batteri il principale responsabile è lo Staphylococcus aureus (follicolite batterica), ma ci sono follicoliti virali e altre provocate da funghi come la Candida.

Per la sua natura infettiva, nelle forme più serie è necessario l’uso di una pomata antibiotica o antimicotica: il farmacista o il medico di medicina generale, sono le figure più adatte a consigliare il prodotto specifico.

 

CERETTA E SOLE

Prima di partire per le vacanze di solito si prenota una seduta dall’estetista o una sessione casalinga per fare la ceretta.

Però la pelle dopo la ceretta è resa più sensibile e di solito è anche arrossata: per questo motivo sarebbe meglio aspettare 24-48 ore prima di esporsi al sole, perché raggi UV e temperare elevate possono irritarla.

Inoltre la pelle irritata è più soggetta a scottature ed eritemi.

Attenzione anche all’acqua di mare con il sale e a quella della piscina, che contiene cloro, perché potrebbero provocare eruzioni cutanee.

Dopo la depilazione è sempre consigliato spalmare una crema idratante e lenitiva per ristabilire il corretto equilibrio cutaneo.

di Federica Pincolini

 

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