SALINI O MULTIVITAMINICI?
Integratori multitasking ed evergreen, sempre pronti ad aiutarci
Non appartengono alla categoria dei rimedi stagionali e non soddisfano un’unica funzione.
Ad usare un linguaggio comune, che esce un po’ dai confini rigorosi della medicina, potremmo azzardare a definirli “multitasking ed evergreen”.
Perché gli integratori salini e multivitaminici sono proprio questo: un aiuto, un supporto all’organismo in carenza di particolari elementi che il nostro corpo produce autonomamente – o ricava dall’alimentazione – ma che in certe condizioni hanno bisogno di essere integrati.
“Evergreen” perché sono consigliati tutto l’anno:
Noi ne scriviamo in questo numero estivo di Mia Farmacia perché l’afa, il caldo eccessivo di questi mesi può portare il fisico a sentirsi stanco e affaticato.
E questo tipo di integratori garantisce un aiuto al mantenimento in equilibrio della nostra energia, fisica e mentale.
Ma in realtà sono utili ogni qualvolta c’è bisogno di reintegrare sali minerali o garantire un booster vitaminico.
Sono poi “Multitasking” perché ci soccorrono in diverse situazioni:
sono utili agli sportivi dopo un allenamento intenso oppure in caso di diarrea e vomito.
O ancora quando le temperature estive ci tolgono forze e abbiamo bisogno di riacquistare vigore.
O ancora quando dobbiamo affrontare una convalescenza dopo una malattia e abbiamo bisogno di tornare tonici.
È utile anche nei cambi di stagione.
COME SCEGLIERE
Sul mercato l’offerta di integratori salini e multivitaminici è molto ampia.
È importante farsi sempre consigliare nella scelta dal farmacista per adottare la soluzione più adatta all’esigenza di ciascuno.
Anche i formati sono numerosi: flaconcini, capsule, bustine, compresse, succhi aromatizzati.
Possono contenere, in base alle diverse formulazioni:
- Potassio
- Magnesio
- Ferro
- Fosforo
- Cloro
- Sodio
- Rame
- Iperico
- Pappa reale
- Eleuterococco
- Ginseng
- Papaya
- Semi di guaranà
È utile fare dei cicli durante l’anno e soprattutto nei cambi di stagione (autunno e primavera).
Il consiglio è di assumerli per almeno 30 giorni per garantire un rilascio costante che mantenga nel tempo i suoi benefici effetti.
Sono indicati a uomini, donne, giovani e anziani.
INTEGRATORI SALINI
Ma qual è la differenza tra integratori salini e multivitaminici?
Gli integratori salini permettono di reintegrare i sali minerali che perdiamo quando siamo sottoposti ad una abbondante sudorazione (provocata dal caldo o da attività sportive aerobiche come tennis, corsa, ciclismo, spinnig) oppure quando abbiamo episodi di vomito e diarrea.
La perdita di liquidi provoca una repentina disidratazione con conseguente calo di alcune sostanze fondamentali per il nostro benessere quotidiano.
La carenza di sali minerali può dare luogo a stanchezza, mancanza di forze, crampi muscolari (diurni e notturni), cali di pressione, aumenti della frequenza cardiaca, affanno.
Tra i migliori sul mercato quelli che contengono magnesio, potassio e sodio.
In particolare, il potassio aiuta la distensione muscolare ed è consigliato a chi soffre di crampi.
È utile qui ricordare che alcuni alimenti sono particolarmente ricchi di potassio.
In particolare: albicocche, avocado, banane, mandorle, uvetta, patate con la buccia, fagioli bianchi, spinaci crudi, zucchine e funghi.
INTEGRATORI MULTIVITAMINICI
Gli integratori multivitaminici, invece, apportano vitamine ma anche sali minerali ed estratti vegetali come curcuma, ginseng, tè verde, in grado di soddisfare il fabbisogno nutrizionale giornaliero.
Integrano l’alimentazione e sono indicati in periodi particolarmente frenetici e stressanti; quando non riusciamo a seguire un regime alimentare ordinato e vario (addirittura saltiamo i pasti principali a causa degli impegni o per seguire diete troppo rigide e poco salutari); in concomitanza con l’assunzione di particolari categorie di farmaci. Ma anche in caso di gravidanza o convalescenza.
In tutte queste situazioni, gli alimenti che assumiamo potrebbero non essere sufficienti a garantire il corretto apporto vitaminico (il nostro corpo, infatti non lo autoproduce), arrivando a causare una carenza vitaminica.
Tra quelle più utilizzate: le vitamine A, C, D, E, K e del gruppo B.
Importante: gli integratori garantiscono apporti aggiuntivi e non vanno mai considerati sostitutivi di una dieta alimentare quotidiana, sana ed equilibrata.
Né vanno intesi come sostituti del riposo e delle giuste ore di sonno che il nostro corpo chiede per rigenerarsi e fare scorta di energie.
FARE ATTENZIONE SE…
L’uso degli integratori è oggi molto comune.
Ci sono tuttavia situazioni nelle quali è utile procedere con cautela.
Nel caso di integratori multivitaminici, è utile chiedere prima un parere medico in caso di gravidanza, allattamento, terapie farmacologie particolari (possono infatti interferire con la cura in corso) o allergie.
CHE AFA! DISSETATI COSÌ
Come dissetarsi in modo sano, con un giusto apporto di vitamine, sotto la calura debilitante dei mesi estivi?
La risposta è a portata di mano e davvero facile da realizzare. Anche per chi non ha dimestichezza con gli strumenti da cucina.
Sono le acque aromatizzate: sane, economiche e varie.
Scatenano infatti la fantasia di ciascuno, attingendo a frutta e verdura di stagione, erbe aromatiche e spezie.
Vi suggeriamo qui alcuni abbinamenti. Ma il consiglio è di lasciar fare alla vostra fantasia.
Potete usare acqua frizzante o naturale; filtrare oppure mantenere pezzetti di frutta e verdura nella bevanda. La scelta è libera e dipende dal gusto.
È invece importante mantenere frutta e verdura per non meno di 2 ore in frigorifero (ideale lasciarle l’intera notte per permettere agli aromi di diffondersi).
Tagliate la frutta a cubetti (si può anche mantenere la buccia).
Se desiderate un’acqua aromatizzata più ‘zuccherina’, potete aggiungere dolcificante.
Meglio se naturale.
Quale frutta usare?
Per esempio anguria/fragola oppure melone/pesca.
O ancora pesca/melone/albicocca/carota.
A foglie di menta o rosmarino potete aggiungere i lamponi, le more e i mirtilli.
Lo zenzero tagliato a fettine e immerso nell’acqua è sempre un’ottima soluzione dissetante.
E se volete inoltrarvi nelle soluzioni con verdura, perché non provare il cetriolo tagliato a fette con aggiunta di limone o lime?
Ma anche zenzero insieme a cetrioli e menta.
Di Francesca Consoli